Da una recente ricerca effettuata dalla Federalimentare, risulta che sul nostro territoro (Italia), in questi ultimi anni, sono raddoppiati i consumatori di Pasta Take Away, ed in particolare modo quelli dedicata alla pasta fresca.
Sempre più persone, quindi, costrette per diverse motivi a stare fuori casa, hanno la necessità di comprare prodotti pratici da trasportare e veloci da consumare, anche al momento della pasta lavoro e quale pietanza più della pasta fresca non è più adatta?
E il Pasta Take Away si fa interprete di queste necessità, offrendo la possibilità di scegliere tra tanti piatti diversi: pasta corta, pasta lunga, gnocchi, ravioli, cappelletti, tortellini, agnolotti, lasagna, tutto rigorosamente già pronto per essere portato via in tante versione di condimenti.
Ecco perché molti punti vendita Pasta Take Away sono situati in centri affollati piuttosto che in luoghi isolati: banche, uffici, scuole, palestre, mercati rionali, punti di ritrovo per la movida, zone industriali e commerciali, questi sono i più prediletti.
Infatti, aprire questo tipo di attività nelle loro prossimità, significa entrare più facilmente in contatto con tanti avventori: una scelta, questa, che può rivelarsi vincente.
Inoltre, e’ fondamentale conoscere la normativa vigente della propria Regione perché, alcune di esse prevedono che, per iniziare l’attività sia sufficiente seguire un corso d’igiene degli alimenti, mentre in altre è necessario possedere il libretto sanitario.
Per questo motivo fondamentale si consiglia di visionare il sito on line del Comune e della Regione di appartenenza.
Il primo passo per aprire un Pasta Take Away è trovare un buon locale: l’ideale sarebbe che fosse già provvisto di servizi igienici e cucina, cosa che consentirebbe un bel risparmio e faciliterebbe da parte delle autorità competenti il rilascio delle autorizzazioni.
Fatto questo, bisognerà attivarsi per la seguente documentazione:
– apertura della Partita Iva presso l’ Agenzia delle Entrate
– comunicazione di inizio attività presso la Camera di Commercio
– richiesta dei permessi all’ Ufficio di Igiene e Prevenzione dell’Asl
– richiesta dei permessi al Comune
– iscrizione INAIL per la copertura assicurativa.
In attesa delle autorizzazioni necessarie, si deve strutturare il locale in modo da renderlo accogliente il più possibile e preparare il personale, assegnando a ciascuno i propri compiti.
Ad esempio è fondamentale individuare un responsabile degli acquisti, che giornalmente dovrà selezionare gli alimenti, vigilando sulla loro freschezza e qualità.
Altra figura è lo Chef che dovrà creare giornalmente menù e condimenti accattivanti da far innamorare i futuri clienti.
Non meno importante è il design del locale e il packaging per servire la pasta o per portarla via da asporto.
Poi arriva la Pama Parsi Macchine che svilupperà insieme a voi, con planimetria alla mano, il layout dei macchinari e delle attrezzature, fornendo tutte le informazioni tecniche per l’installazione. La nostra punta di diamante per le piccole produzioni è la Pastation, un mini pastificio “tutto in 1” in soli 150 cm. Poco spazio, poco investimento, risultato garantito.
Volendo, si può organizzare il “servizio a domicilio” accolto dai clienti sempre con molto piacere, magari riservandolo di giorno ad uffici e negozi, e di sera alle abitazioni private.
Un’altra valutazione importante è cercare di capire i gusti locali, legati ad un determinato territorio.
Per esempio in provincia di Modena un giovane imprenditore ha aperto un pasta “take away di tortellini” preparati in mille modi, così come a Napoli, un esperto ristoratore, è diventato il proprietario di un pasta “take away di gnocchi”. Per non parlare di Roma con pasta “Take Away” dedicati alle fettuccine e ai ravioli.
Oggi la pasta fresca sta vivendo un momento di euforia, grazie anche alle trasmissioni TV, che consigliano condimenti e ripieni stravaganti.
In tutti i casi l’innovazione culinaria ha sposato la tradizione locale: idee premiate dai clienti visto che per tutti i locali gli affari vanno a gonfie vele.
In alcuni casi, per iniziare l’attività, c’è la possibilità di usufruire di agevolazioni finanziarie come contributi o prestiti agevolati.
Come iniziare? Partecipate ai nostri corsi gratuiti PER APRIRE UN PASTIFICIO, e vi renderete conto di quanto sia facile con la PAMA al vostro fianco.